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Jun 19, 2023

Protium e Bairds Malt annunciano i primi risultati di una partnership per decarbonizzare il malto nel Regno Unito

~Bairds Malt e Protium annunciano i risultati della loro partnership leader del settore, volta a decarbonizzare la malteria del Regno Unito utilizzando idrogeno verde.~

~Supportati dal finanziamento del Dipartimento di Sicurezza Energetica e Net Zero (ex BEIS), i partner hanno lavorato insieme ai principali esperti dell'Università di Nottingham e dell'Imperial College (consorzio del progetto H2 Malt), per convalidare che l'idrogeno può essere introdotto il loro processo di maltazione senza alcun impatto sulla qualità o sulla sicurezza del prodotto.~

~Il passaggio dal gas naturale all'idrogeno verde nel portafoglio Bairds Malt potrebbe far risparmiare oltre 40.000 tCO₂e all'anno e aiutare Bairds Malt a raggiungere i propri obiettivi di zero emissioni nette.~

~I partner stanno ora lavorando su studi di fattibilità per sviluppare il primo sito di maltazione alimentato a idrogeno verde del Regno Unito, per offrire un prodotto di malto decarbonizzato al 100% al mercato del Regno Unito.~

Protium, la società di servizi energetici a idrogeno verde con sede nel Regno Unito, ha collaborato con Bairds Malt, un importante produttore di malto con sede nel Regno Unito che produce 280.000 tonnellate di malto all'anno per le industrie della birra e della distillazione, per sviluppare un progetto sull'idrogeno verde che consentirebbe a Bairds Malt raggiungere in futuro la decarbonizzazione del 100% del calore in uno dei suoi impianti di malteria nel Regno Unito.

La partnership ha raggiunto un traguardo importante alla fine del 2022 quando, a seguito di uno studio finanziato dal Dipartimento per la sicurezza energetica e lo zero netto, precedentemente noto come Dipartimento per l’energia aziendale e la strategia industriale (BEIS), il consorzio del progetto H2Malt ha concluso con successo il suo studio per indagare la fattibilità del passaggio dai “riscaldatori d'aria” alimentati da combustibili fossili a riscaldatori d'aria alimentati a idrogeno verde presso Bairds Malt.

I risultati di questo studio hanno ora rivelato che l’idrogeno è un’opzione di combustibile praticabile per fornire una soluzione a calore netto zero utilizzando le risorse del sito esistente e con modeste modifiche alle apparecchiature esistenti.

Il lavoro intrapreso dai partner del consorzio H2Malt dell'Università di Nottingham e dell'Imperial College ha dimostrato che l'idrogeno può essere utilizzato senza alcun impatto negativo sulla qualità del prodotto.

Questo progetto dimostra l’importanza che possono avere collaborazioni innovative che coinvolgono più leader del settore nella ricerca di soluzioni realizzabili a zero emissioni e ha il potenziale di risparmiare oltre 40.000 tCO₂e all’anno per Bairds Malt se implementato nel suo portafoglio di siti nel Regno Unito.

Il progetto rappresenta anche un’iniziativa di punta per i maltatori del Regno Unito, le cui attuali emissioni a livello di settore devono scendere da oltre 300.000 tCO₂e all’anno per raggiungere lo zero netto per i produttori di birra, i distillatori e i consumatori del Regno Unito. Per questo motivo, la partnership H2Malt è un progetto pionieristico per guidare UK Malting verso un futuro a zero emissioni nette.

Christopher Jackson, CEO di Protium, commenta questo progetto:

“Siamo stati estremamente fortunati a lavorare con un cliente che non solo è profondamente impegnato a raggiungere l’obiettivo zero emissioni, ma che è anche collaborativo e disposto a condividere quanto appreso in tutto il settore per supportare gli altri. È per noi un vero piacere contribuire a sostenere aziende leader del Regno Unito come Bairds Malt nel raggiungimento di emissioni nette di carbonio pari a zero dalle loro operazioni future utilizzando idrogeno verde – una tecnologia che continuiamo a credere sia essenziale per raggiungere un futuro a zero emissioni nette per l’industria del Regno Unito”.

Il dottor Richard Broadbent di Bairds Malt Ltd (parte di United Malt Group), aggiunge:

“H2Malt è stato un progetto importante per Bairds Malt per dimostrare il concetto di utilizzo dell’idrogeno verde nelle nostre apparecchiature esistenti per il riscaldamento dei forni e l’essiccazione dell’orzo in futuro. È stato un piacere lavorare in collaborazione con i membri del consorzio H2Malt e spero che questo lavoro getti le basi per l’utilizzo dell’idrogeno negli impianti di malteria in futuro”.

Il Prof. David Cook, titolare della cattedra di Scienze della Birra presso l'Università di Nottingham, aggiunge:

“È stato fantastico far parte del consorzio H2Malt, riunendo le competenze necessarie per dimostrare il contributo che l’idrogeno verde può dare verso Net Zero per le operazioni di malto. A Nottingham abbiamo verificato i potenziali impatti sulla qualità del malto a valle dovuti al passaggio all’idrogeno verde al 100% in un essiccatore d’orzo a combustione diretta. Nessuno era evidente e possiamo quindi raccomandare l’idrogeno verde come un’eccellente strategia di decarbonizzazione per l’industria in questa applicazione”.

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